La frazione di Fosciandora

Il panorama delle Apuane, la tranquillità, le passeggiate nella natura sui sentieri che partono dal paese hanno da sempre attratto numerosi turisti. I percorsi conducono ad antichi mulini, cascate nel bosco, paesaggi incantati. In paese sono presenti due chiese quella di San Sebastiano e l’oratorio di Sant’Agostino. La prima fu fondata nella prima metà del XVII secolo per rispettare la volontà del sacerdote Benedetto Nardini che lasciò 1000 Scudi Garfagnini affinché la sua terra natale avesse una chiesa. L’altra fu di proprietà della famiglia Raffaelli, nobile famiglia lucchese che realizzò sulla fortificazione preesistente la sua residenza di campagna, Villa Raffaelli. Le fortificazioni del capoluogo, anche se oggi sono quasi completamente scomparse, furono costruite nel 1606. Vi erano cinque porte e altrettante torri. Una curiosità: nella biblioteca della villa sono custodite le corrispondenze fra la marchesa Giulia Provenzali ed il marito, lo storico e studioso Raffaello Raffaelli, con l’amico Leopoldo Granduca di Toscana.